STORIA MEDIEVALE

LE VARIE NATIONI EBREE IN VENEZIA

Gli Ebrei di Venezia, che la Serenissima Repubblica decise di accogliere, si dividevano in “nationi”. Vi erano i Ponentini, i Levantini, gli italiani, e i tedeschi.

I Ponentini furono cacciati dalla Spagna nel 1492 e molti cercavano rifugio in terre più ospitali. Essi furono accolti ufficialmente a Venezia nel 1589, in Ghetto Vecchio, assieme ai Levantini. Fra i Ponentini vi erano molti marrani (ebrei convertiti ufficialmente, ma fedeli segretamente all’ebraismo). Divennero la natione dominante nel ghetto. Costruirono, nella seconda metà del XVI secolo, la Scola Spagnola.

I Levantini furono Ebrei provenienti dalla Spagna, che si rifugiarono nell’Impero Ottomano. Alcuni di loro arrivarono a Venezia, spesso per via del commercio.
Furono accolti (su loro richiesta) in ghetto vecchio, il 2 giugno 1541, sotto il controllo dei cinque savi alla mercanzia. Vennero poi distinti in viandanti e habitanti.
Essendo ricchi mercanti, ostentarono la loro ricchezza, non solo nel tipico abbigliamento orientale, ma anche con la costruzione della propria sinagoga, la Scola Levantina, costruita intorno alla metà del XVI secolo e ampliata dopo il 1680.
Crearono un ospedale e un albergo nel ghetto.

Gli ebrei provenienti dall’italia, presenti pare fin dal II secolo a.C., furono spinti a migrare verso la Venetia soprattutto dalla crisi economica del XIV secolo.
La generosità della città di Venezia non ha eguali: gli venne concesso, infatti, un altro terreno nel 1516, che condivisero assieme ai tedeschi.
Essi non formarono mai una natione autonoma e furono inclusi, quindi, in quella tedesca.
Costruirono nel campo del ghetto la loro sinagoga, nel 1575.

Gli ebrei tedeschi, usurai o mercanti, si rifugiarono nella Venetia fin dal XIII secolo, soprattutto per sfuggire alle terribili persecuzioni che venivano fatte loro.
Offerta loro l’occasione di vivere a Venezia, nel Ghetto Nuovo nel 1516, tennero banchi di pegno o praticarono la strazzaria.
Costruirono le loro due sinagoghe maggiori, la Scola Grande Tedesca nel 1528-1529, e la Scola Canton nel 1531-1532 e altre tre minori (Kohanim, Luzzato e Mesullamim).

LE NATIONI DEGLI EBREI IN VENEZIA

Gli Ebrei di Venezia, che la Serenissima Repubblica decise di accogliere, si dividevano in “nationi”. Vi erano i Ponentini, i Levantini, gli italiani, e i tedeschi.

I Ponentini furono cacciati dalla Spagna nel 1492 e molti cercavano rifugio in terre più ospitali. Essi furono accolti ufficialmente a Venezia nel 1589, in Ghetto Vecchio, assieme ai Levantini. Fra i Ponentini vi erano molti marrani (ebrei convertiti ufficialmente, ma fedeli segretamente all’ebraismo). Divennero la natione dominante nel ghetto. Costruirono, nella seconda metà del XVI secolo, la Scola Spagnola.

I Levantini furono Ebrei provenienti dalla Spagna, che si rifugiarono nell’Impero Ottomano. Alcuni di loro arrivarono a Venezia, spesso per via del commercio.
Furono accolti (su loro richiesta) in ghetto vecchio, il 2 giugno 1541, sotto il controllo dei cinque savi alla mercanzia. Vennero poi distinti in viandanti e habitanti.
Essendo ricchi mercanti, ostentarono la loro ricchezza, non solo nel tipico abbigliamento orientale, ma anche con la costruzione della propria sinagoga, la Scola Levantina, costruita intorno alla metà del XVI secolo e ampliata dopo il 1680.
Crearono un ospedale e un albergo nel ghetto.

Gli ebrei provenienti dall’italia, presenti pare fin dal II secolo a.C., furono spinti a migrare verso la Venetia soprattutto dalla crisi economica del XIV secolo.
La generosità della città di Venezia non ha eguali: gli venne concesso, infatti, un altro terreno nel 1516, che condivisero assieme ai tedeschi.
Essi non formarono mai una natione autonoma e furono inclusi, quindi, in quella tedesca.
Costruirono nel campo del ghetto la loro sinagoga, nel 1575.

Gli ebrei tedeschi, usurai o mercanti, si rifugiarono nella Venetia fin dal XIII secolo, soprattutto per sfuggire alle terribili persecuzioni che venivano fatte loro.
Offerta loro l’occasione di vivere a Venezia, nel Ghetto Nuovo nel 1516, tennero banchi di pegno o praticarono la strazzaria.
Costruirono le loro due sinagoghe maggiori, la Scola Grande Tedesca nel 1528-1529, e la Scola Canton nel 1531-1532 e altre tre minori (Kohanim, Luzzato e Mesullamim).

 

 

-scritto da Marco Baio, il 6 settembre 2017